Va pör a cacia
commedia brillante in tre atti di Georges Feydeau
titolo originale “Monsieur chasse!”
tradotta e adattata in dialetto trevigliese da Lina Brambilla
regia di Walter Danelli
Alfredo Vertova | medico, amico di casa e spasimante di Luisa |
Alberto Galli |
Luisa | la moglie di Sangaletti | Mary Grosso |
Sangaletti | marito e cacciatore | Walter Danelli |
Mario | nipote di Sangaletti | Diego Poloni |
Carla | cameriera di casa Sangaletti | Simona Ronchi |
Lorenzo Colombo | amico cacciatore | Fiorenzo Signorelli |
contessa Costanza | portinaia | Lina Brambilla |
commissario di polizia | Mara Maccarrone | |
agente di polizia | Giovanni Bacchetta |
rammentatore Massimo Gusmini
suono e luci Massimo Gusmini
Elisa Mannalà
segretaria di scena Simona Ronchi
operatori di scena Giovanni Bacchetta, Mimmo Bordoni
arredamenti Stil Mobil Treviglio
scenografie Walter Danelli e Diego Poloni
Si narra la ridicola vicenda di reciproci tradimenti, tentati e presunti ma mai realizzati, di una coppia di coniugi. Il ménage familiare è, infatti, uno degli argomenti prediletti da Feydeau. Un punto di osservazione della varietà umana interessante e variegato da cui prendere infiniti spunti e in cui poter inserire continui intrecci.